I pericoli di internet: TUTTO QUELLO CHE I RAGAZZI DOVREBBERO SAPERE
Perché partecipare a un workshop riguardo Internet, i rischi per i minori e l’uso consapevole delle nuove tecnologie?
L’accesso
a Internet è sempre più precoce, anche in Italia che notoriamente è uno dei
paesi agli ultimi posti in Europa per l’accessibilità e la diffusione della
rete a banda larga.
Come
contraltare, l’incremento notevole degli smartphone anche tra i postadolescenti
(in questo caso l’Italia è ai primi posti nel mondo…) ha fatto aumentare
esponenzialmente i casi e i reati attinenti la diffusione incontrollabile di
immagini intime sul web (sexting), gli atti di prevaricazione, violenza
ed emarginazione (cyberbullismo) e l’adescamento online riguardo alla
pedofilia (grooming). Tuttavia i problemi principali per i giovani
d’oggi si stanno concentrando in due campi: le webdipendenze e la
violazione della privacy. Il secondo problema esploderà
progressivamente nei prossimi anni, ma basti pensare che già oggi molti giovani
si precludono la possibilità di un’assunzione: chi fa selezione del personale
in maniera professionale, effettua anche una dettagliata “indagine social” che può portare all’esclusione del candidato.
Riguardo
alle dipendenze invece, quelle legate al web sono già un’emergenza
attuale. Possono essere di vario tipo: si va dalla nomofobia che è
relativa alla dipendenza da device (smartphone o tablet che sia), fino
ad arrivare alla pornodipendenza che si nutre della facilità con cui,
già i preadolescenti, accedono a contenuti hard senza nessuna mediazione
critica. In una situazione in cui la pornografia costituisca l’unica forma di
educazione sessuale, il rischio più grave per i giovanissimi è che sin dai loro
primi approcci sessuali confondano il sesso con la pornografia
pregiudicando tutta la loro futura attività sessuale e sentimentale. Nei casi
peggiori (ma in crescita esponenziale) gli andrologi riferiscono che i
giovanissimi pazienti possano andare incontro a vere e proprie disfunzioni
sessuali.
Tra
le altre dipendenze che dominano il contesto sociale attuale ci sono anche la
dipendenza da relazioni virtuali (che veicolano attraverso chat e
applicazioni come Facebook e WhatsApp), la dipendenza da videogiochi e
quella da gioco d’azzardo (in quest’ultimo caso siamo il paese con la
più alta spesa in Europa per quello “legale”).
Il
Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale di Torino illustrerà gli
aspetti più
importanti
di questi temi attuali cercando di fornire anche alcuni strumenti pratici
agli studenti.
I
temi trattati nell’incontro di due ore saranno:
ü La
Diffusione di foto e video tramite cellulari e su Internet (con una
breve appendice sul Sexting)
ü La
Popolarità e il Protagonismo mediatico: una questione di genere
ü La
Pedofilia online e il Grooming: modalità, tipologie e aspetti
psicologici
ü I
Social Network: Reputazione Online, Privacy e Sicurezza –
Profilazione e Data Mining
ü Cyberbullismo
e bullismo - Le Conseguenze e i Ruoli - La Distorsione digitale
ü Texting:
il nuovo dilagante rischio sulle strade
ü La
Pornografia sul web: implicazioni sulla futura vita sentimentale e
sessuale dei postadolescenti
Internet
e smartphone sono strumenti che non solo informano o fanno intrattenimento ma
veicolano ormai valori e modelli di comportamento dominanti. Sono cambiate profondamente le modalità di
comunicazione, di socializzazione, di apprendimento e di informazione: è
necessaria una consapevolezza dei rischi
e delle opportunità che caratterizzano l’uso delle nuove tecnologie.
Polizia
Municipale di Torino - Nucleo di
Prossimità - Via
Bologna 74
tel. 011-011.34.300 - fax. 011-011.34.319 -
mail: nucleodiprossimita@comune.torino.it